Società del gruppo

Potenziare le entrate per accrescere la capacità di spesa, il Workshop di Area per Anci 2022

La riscossione delle entrate degli Enti Locali italiani vale circa 40 miliardi. Cosa potrebbero fare i Comuni con i tributi non riscossi?

All’interno della Fiera di Bergamo, tra i numerosi convegni e momenti di incontro, anche Area ha offerto uno spazio di approfondimento per gli amministratori. Un workshop dedicato alla corretta riscossione dei tributi negli Enti locali in una chiave non solo di equità fiscale, ma anche di aumento delle capacità di spesa a favore della cittadinanza.

In occasione di questo incontro il Presidente Dario Oreglia ha presentato gli straordinari risultati di Area nel biennio pre-covid: 31% di recuperato medio a 3 anni, rispetto al principale competitor pubblico: 7% di
recuperato medio a 3 anni (Fonte: Corte dei Conti e KPMG Advisory).


Hanno discusso, con una platea di amministratori interessati, Sergio Gandi, vicesindaco di Bergamo, Davide Ferrari, che in occasione del workshop ha presentato l’inizio dei lavori sul nuovo sito di Se Sei Sindaco e Luigi Lovecchio, tributarista esperto e storico collaboratore de Il Sole 24 Ore, che ha affrontato dal punto di vista legislativo l’annosa problematica della riscossione, specie quella di piccoli importi. “Non è difficile immaginare che nel tempo la riscossione dei crediti di minore importo risulterà sempre meno efficiente nella operatività quotidiana di Ader, come dimostrano le periodiche cancellazioni degli affidamenti di modesta entità disposte dal legislatore – ha affermato. I ruoli comunali rappresentano una larga porzione di tale categoria e dunque richiedono l’individuazione di soluzioni alternative. Il problema rimarrà quello di far funzionare davvero le banche dati a disposizione del sistema pubblico per individuare i cespiti aggredibili, migliorandone il collegamento e la interoperabilità e di renderle disponibili anche agli Enti locali“.

Ha moderato l’incontro e stimolato il confronto Matteo Francavilla, il nostro Chief Communication Officer. Il Tempo e altre 100 testate locali hanno dedicato al nostro workshop un articolo dal titolo I cittadini non pagano ai Comuni un terzo delle entrate dovute, leggibile cliccando QUI. Potete rivedere tutto il workshop cliccando QUI.

In questa sezione trovi alcuni moduli da utilizzare in situazioni particolari, attualmente sono presenti 4 documenti:

  • Modulo di revoca del fermo per i soggetti diversamente abili
  • Modulo per accesso agli atti di Caselle Torinese
  • Modulo di richiesta rimborso per Caselle Torinese
  • Modulo di riconoscimento del debito per M.M. SPA

Il portale ti fa accedere direttamente all’applicazione pagoPa con cui potrai effettuare i versamenti degli atti pendenti, semplificando l’iter di pagamento.

Puoi parlare via chat in tempo reale con uno dei nostri operatori per trasmettere e/o ricevere la documentazione necessaria, eliminando i tempi di trasmissione dei documenti previsti in caso di telefonata.

Potrai aprire in qualsiasi momento una segnalazione sulle tue posizioni pendenti dalla sezione “Segnalazioni attive”, specificando l’oggetto della contestazione e allegando l’eventuale documentazione.

Registrandoti a questo portale potrai visualizzare la tua posizione debitoria all’interno della sezione “Pratiche attive”, scaricando i documenti inviati, senza parlare con i nostri operatori, anche negli orari in cui il nostro call center è chiuso.

Nella sezione “Rateizza l’importo” potrai rateizzare in autonomia le tue posizioni. Il portale infatti propone fino a un massimo di tre piani di rientro tra i quali poter scegliere. È anche possibile scaricare i bollettini generati direttamente dalla sezione “Rateizzazioni attive”.